Tutti vorremmo risparmiare sulla bolletta della luce, motivo per cui si sfruttano sempre meno elettrodomestici particolarmente dispendiosi o inefficienti dal punto di vista energetico. I watt consumati da una lampadina o un PC nell’arco della giornata sono ricavabili, ma che dire di altri dispositivi elettrici di largo utilizzo? Siamo sicuri di sapere quanto pesino sulla bolletta a fine mese?
Per rispondere a questa domanda arriva MeterPlug, un dispositivo che i risparmiatori apprezzeranno particolarmente per le sue funzionalità: dalle dimensioni piuttosto ridotte, simile al doppino tripolare del filtro ADSL ma con ben altre capacità, prima fra tutte quella di misurare con precisione il consumo effettivo e relativo costo.
Non si tratta soltanto di conoscere il consumo di un dispositivo piuttosto che un altro, con MeterPlug è possibile anche gestire diversamente la propria casa o il proprio ufficio: i sensori di prossimità programmabili rilevano infatti la vicinanza o meno del proprio smartphone accendendo ad esempio luci o monitor, per un’ottimizzazione di tutte le risorse. Qualcosa molto simile ad iLumi, le lampadine LED che si controllano tramite App Android.
Il progetto MeterPlug è approdato da pochi giorni sulla piattaforma di IndieGoGo in cerca di preordini e fondi dalla rete: la cifra da raggiungere entro il 29 Gennaio è di 70.000$, non certo impossibile se consideriamo che ogni unità costa 45$ e l’idea è davvero ben congeniata (esiste anche la versione con presa europea).